Cosa significa "vivere off-grid" (e cosa significa per voi?)
Il significato letterale di "vivere off-grid" significa vivere in modo indipendente da tutti i servizi e le infrastrutture pubbliche, come elettricità, acqua, gas e sistemi fognari. In altre parole, le persone che vivono off-grid producono la propria energia, raccolgono o si procurano la propria acqua e gestiscono i propri rifiuti. Può anche includere la produzione di cibo in proprio.
Si applica a coloro che vivono in aree molto remote o in luoghi dove i servizi sono interrotti o inaffidabili; si applica anche a coloro che scelgono uno stile di vita "più semplice". Si stima che nel Regno Unito vi siano 75.000 persone che vivono off-grid.
Se avete più di 50 anni, forse ricorderete "The Good Life", una sitcom della BBC che seguiva gli sforzi di Tom e Barbara Good per vivere uno stile di vita autosufficiente, sostenibile e indipendente - con grande orrore dei loro vicini, Jerry e Margo. La storia comprendeva l'allevamento di capre e polli, la coltivazione di frutta e verdura, il baratto con le aziende locali per ottenere ciò che non potevano produrre da soli, l'apprendimento della ceramica, del lavoro a maglia e della tessitura e, in generale, l'impegno a fare il possibile per gestire la situazione senza un reddito. Si parlava poco del mutuo, delle tariffe (prima della Council Tax) e delle bollette del gas e dell'elettricità, ma si trattava di intrattenimento...
Oggi i social media sono invasi da individui e famiglie che condividono le loro esperienze di vita off-grid e tutto sembra piuttosto idilliaco. Ma vale la pena ricordare che le persone che condividono questo stile di vita avranno speso molto tempo e denaro per pianificare e prepararsi a fuggire da tutto; il fatto che abbiano smartphone, computer portatili e account su Facebook vi dice che fanno ancora parte del mondo moderno. Vivere off-grid senza alcuna pianificazione significa essenzialmente diventare un senzatetto - si pensi a La Via del Sale - e può portare a difficoltà estreme, soprattutto nel Regno Unito, dove il tempo è così imprevedibile.
Quindi, quali sono le cose principali da sapere su come vivere off-grid?
1. Considerazioni legali e sulla posizione
- Leggi urbanistiche e regolamenti edilizi: Non tutte le zone consentono di vivere off-grid o di realizzare determinati tipi di strutture (come le toilette a compostaggio o i sistemi di acqua piovana). È necessario controllare le normative locali e della contea. Ci sono modi per aggirarli, ma sono rischiosi e richiedono pazienza.
- Accesso alla proprietà: Garantire l'accesso tutto l'anno, soprattutto nelle zone rurali o montane (neve, inondazioni o erosione possono bloccare le strade).
- Qualità del terreno: Per coltivare un'adeguata quantità di cibo e mantenere in salute gli animali, è necessario disporre di un terreno adatto, di luce solare e di acqua. Dovrete anche verificare cosa potete o non potete fare sul terreno e comprendere i rischi di inondazione, soprattutto se dovrete disboscare per piantare o costruire.
- Servizi di emergenza: Considerate la distanza da ospedali, vigili del fuoco e città, soprattutto se i bambini devono andare a scuola o se avete patologie in corso.

2. Approvvigionamento idrico
- Fonte: Pozzi, sorgenti, captazione di acqua piovana o corsi d'acqua vicini.
- Stoccaggio: Serbatoi o cisterne per contenere le riserve.
- Depurazione: È necessario studiare una soluzione affidabile a lungo termine, come ad esempio un LifeSaver C1 che purifica fino a 500.000 litri con un solo filtro. La maggior parte degli altri sistemi di depurazione (bollitura, pastiglie, osmosi inversa, ecc.) richiede prodotti chimici o energia, che aumentano i costi e richiedono tempo. Solo perché l'acqua del ruscello sembra pulita, non significa che non ci sia qualcosa di nocivo in essa.
- Legalità: In alcune zone, anche la raccolta dell'acqua piovana è soggetta a restrizioni.
3. Sistemi energetici
- Fonti di energia: Solare, eolico, micro-idroelettrico o generatore di backup, tutti costosi da installare.
- Batterie di accumulo: Sistemi al litio o al piombo per immagazzinare energia per le notti e le giornate nuvolose.
- Efficienza energetica: Scegliere elettrodomestici e illuminazione a basso consumo.
- Manutenzione: Sapere come effettuare la manutenzione dell'impianto: off-grid significa che nessun altro verrà ad aggiustarlo.
4. Riscaldamento, raffreddamento e cottura
- Riscaldamento: Stufa a legna, gas propano, riscaldamento solare o progettazione passiva.
- Raffreddamento: Ventilazione, ombreggiamento e isolamento: l'aria condizionata probabilmente non sarà un'opzione.
- Cucinare: Gas propano, stufe a legna o forni solari.
5. Riparo e costruzione
- Tipo: Potete convertire un edificio esistente o una casa mobile, oppure partire da zero con una delle tante opzioni ecologiche disponibili, tra cui una capanna, una casa minuscola, una earthship, una yurta o una casa container - ma assicuratevi che le autorità locali non abbiano nulla da obiettare. Qualsiasi cosa si costruisca deve essere conforme alle norme edilizie.
- Materiali: Locali, sostenibili e di facile manutenzione.
- Isolamento e protezione dagli agenti atmosferici: Fondamentali per il comfort e l'efficienza energetica.
- Sistemi di scarico: WC di compostaggio, fossa settica o sistemi di acque grigie.
6. Produzione di cibo
- Giardinaggio: Conoscere la zona climatica, il tipo di terreno e le stagioni di crescita.
- Allevamento: Polli, capre o api, a seconda dello spazio e delle esigenze.
- Conservazione: Inscatolamento, essiccazione, fermentazione o conservazione a freddo.
- Obiettivo dell'autosufficienza: decidete se volete essere completamente indipendenti o se siete disposti ad acquistare ciò che non riuscite a produrre. E se dovete acquistare cibo, il negozio più vicino è raggiungibile a piedi o avete bisogno di un veicolo?

7. Preparazione finanziaria
- Costi iniziali: Terreni, strumenti, sistemi e materiali possono essere costosi all'inizio. Potreste avere una proprietà da vendere, ma questo potrebbe significare un periodo di alloggio temporaneo mentre allestite la vostra casa off-grid.
- Costi correnti: Carburante, manutenzione, parti di ricambio e riserve di emergenza.
- Reddito: Lavori a distanza come il web design, la scrittura, il blogging, l'assistente sociale virtuale, l'artigianato, l'agricoltura o il baratto possono garantire l'entrata del denaro necessario, ma tenete presente che gran parte del vostro tempo sarà dedicato al lavoro della terra, alla cura degli animali e alle riparazioni, soprattutto nei mesi estivi.
8. Competenze e mentalità
- Competenze essenziali: Carpenteria, idraulica, elettricità di base, giardinaggio, cura degli animali e primo soccorso.
- Risoluzione dei problemi: Spesso dovrete riparare da soli le cose e trovare il modo di fare cose che prima davate per scontate.
- Comunità: Anche fuori dalla rete, avere una rete locale è inestimabile per il commercio, l'aiuto e la condivisione delle conoscenze. Potrebbe anche esserci una comunità già costituita alla quale potete unirvi piuttosto che andare avanti da soli. È probabile che qualsiasi sfida vi si presenti, qualcuno l'abbia già risolta. Se siete molto distanti, questo è il più grande incentivo a rimanere online in qualche modo. Tutte le risposte di cui avete bisogno sono là fuori.
- Adattamento mentale: Può essere isolante: assicuratevi di essere pronti per la solitudine e l'autosufficienza e, se vivete insieme ad altri, scegliete con saggezza. Tutti devono essere d'accordo e pronti a fare a meno di alcune comodità, soprattutto all'inizio. Sarà anche un lavoro duro; molti compiti richiederanno più tempo se li svolgerete manualmente.
9. Pianificazione delle emergenze
- Medico: è necessario un kit di pronto soccorso completo, una formazione e un piano di evacuazione.
- Sistemi di backup: Fonti di acqua/energia elettrica ridondanti e scorte di cibo per il caso in cui qualcosa vada storto.
- Comunicazioni: Telefono satellitare, radio o segnalatore di emergenza se si è lontani.
Quali lezioni chiave possiamo trarre dagli off-gridder?
Ci sono molte comunità di off-gridder e individui che sono riusciti ad allontanarsi da quella che la maggior parte di noi considera la vita normale per forgiare il proprio percorso. Ne abbiamo analizzati alcuni nel nostro 2018 blog. As mentioned before, most of those aren’t online everyday sharing their experiences - they’re deliberately out of contact with everyone - but there are those out there that have great stories and helpful advice to share. Each and every one of them will tell you to do your research before you do anything. Here are some of the best articles we’ve found:
https://liveoffgrid.co.uk/what-does-it-take-to-live-off-grid/
https://sunnysimpleliving.com/7-things-to-do-before-moving-off-the-grid/
https://www.themudhome.com/offgridroadmap.html
https://www.youtube.com/watch?v=bE8mg8drHb8
https://www.youtube.com/watch?v=cMxOXY_tmZs
Come sempre, se avete bisogno di aiuto o di consigli sul modo migliore per risolvere il vostro problema di approvvigionamento idrico off-grid, o se avete una storia da condividere, non esitate a contattarci.
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